Dott. Carlo De Masi
È laureato in Economia e Commercio e in Scienze Politiche.
È iscritto all’albo dei Dottori Commercialisti di Roma.
È Revisore contabile.
È dipendente Enel (Area Commerciale) dal 1975.
Dal 1982 svolge attività sindacale nella FLAEI, la Federazione dei Lavoratori delle Aziende Elettriche Italiane, aderente alla CISL.
È stato Segretario Generale Territoriale di Foggia e Segretario Regionale della Puglia.
È diventato Segretario Nazionale nel 1997. Nel 2005 è eletto Segretario Generale, incarico nel quale viene riconfermato nel 2009.
Fa parte del Comitato Esecutivo Nazionale e del Consiglio Generale della CISL.
Attualmente è anche Presidente del CdA della Fondazione Enérgeia, che opera, senza fini di lucro, con la finalità di promuovere "la crescita culturale e morale dei lavoratori" e sviluppare attività formative, culturali e scientifiche relative alle tematiche sociali, solidali, del lavoro, dell‘energia e dell’ambiente.
Ha ricoperto gli incarichi di Presidente del Collegio Sindacale del FISDE (Fondo Integrativo Sanitario per i Dipendenti del Gruppo Enel), dell’ARCA (Associazione per le Attività Ricreative, Culturali e Assistenziali dei Dipendenti del Gruppo Enel e degli altri suoi Soci delle Aziende collegate) e della Fondazione Enérgeia.
Nel 2009 ha ricevuto il Premio Aquila d’Oro nella Sezione "Attività Sindacali", destinato a personaggi che si sono distinti per l‘eccellenza nei rispettivi campi di attività e per il particolare impegno sociale profuso, con la seguente motivazione: “per aver introdotto nella sua struttura sindacale di riferimento una innovazione culturale e sociale, attraverso lo studio e la ricerca che vedono l’uomo, prima che un lavoratore, una persona titolare di diritti inalienabili”.
Significativo, in questi anni, l’impegno della FLAEI, con la sua guida, nel sostenere la necessità di rivedere le scelte italiane in merito alla produzione di energia elettrica, impegno che si è sostanziato con la elaborazione di una “Proposta energetica/ambientale per il Paese” e con le sollecitazioni a Governo, Istituzioni, Amministrazioni locali, Partiti politici, Territori, Comunità ad avviare un confronto sulla materia, scevro da pregiudiziali ideologiche e teso al coinvolgimento di tutti i soggetti coinvolti per comprendere appieno rischi e benefici anche dell’opzione nucleare.
Il suo approccio alle problematiche energetiche italiane può essere così sintetizzato: “L’Italia non ha un Piano Energetico Nazionale da quasi 30 anni: è quindi necessaria e improcrastinabile una seria programmazione in campo energetico/ambientale per dare nuovo impulso allo sviluppo. L’Italia soffre di una eccessiva dipendenza dagli idrocarburi (petrolio e gas) ed è pertanto indispensabile differenziare il mix produttivo. Le fonti rinnovabili, solare ed eolico in primis, rappresentano l’energia del futuro, ma non hanno ancora le potenzialità per rispondere alle esigenze del Paese. Le fonti che oggi è possibile utilizzare proficuamente, anche nel rispetto dell’ambiente e del Protocollo di Kyoto, sono il carbone pulito, nell’immediato, e il nucleare, in prospettiva.”
La FLAEI, sotto la sua guida, è divenuta la 1° Organizzazione in termini di rappresentanza nel Settore, allargando l’azione oltre i confini settoriali e nazionali, implementando il rapporto con il Sindacato Europeo (EPSU, European Federation of Public Service Unions) e avviando la collaborazione con i Sindacati Elettrici (e non solo) di altri Paesi, anche attraverso la sottoscrizione di specifici Protocolli.
Particolare attenzione è data anche al rapporto con l’associazionismo ambientalista che privilegia la politica del fare nell’interesse della collettività.
Significativa, inoltre, la collaborazione della FLAEI con le Organizzazioni No Profit “STES” (Scienziati e Tecnologi per l’Etica dello Sviluppo) e “Comitato per una Civiltà dell’Amore”, impegnate nella promozione di progetti internazionali di solidarietà e pace, come la conversione nucleare e lo sviluppo sostenibile.
Dal 2007 la FLAEI ha avviato una collaborazione con il “WONUC” (World Council of Nuclear Workers) e l’IISP (International Institute for Sustainable Peace) che ha portato ad organizzare a Roma, il 22 maggio 2008, nell’ambito delle Conferenze “Atoms for Peace”, il Simposio Internazionale “Dalla conversione nucleare: energia di pace e sviluppo sostenibile”, in concomitanza con l’annuncio ufficiale del rinnovato impegno dell’Italia nel nucleare civile.
Pubblicazioni:
- Sindacato, associazionismo e mercato finanziario, Sindacalismo n. 1, Rubbettino, Gennaio 2008
- Dalla finanza virtuale alla finanza virtuosa, Il Diario del Lavoro, 27 ottobre 2008
- Dal Federalismo Fiscale al Federalismo Energetico: incognite e prospettive, L’Opinione, 11 dicembre 2008
- Prefazione al volume “Telelavoro” di Francesco Di Nisio, Franco Angeli, 2009
- La strategicità delle reti elettriche, L’Opinione, 29 giugno 2009
- Carbone, nucleare e rinnovabili, il futuro della produzione elettrica, Conquiste del Lavoro, 9 settembre 2009
- Riduzione degli investimenti, L’Opinione, 5 ottobre 2009
- Un patto sociale per lo sviluppo sostenibile, Conquiste del Lavoro, 11 dicembre 2009
- Servizi pubblici locali, strategia da ripensare, Conquiste del Lavoro, 23 dicembre 2009
- L’energia futura, Diario del Lavoro, 19 gennaio 2010
- Il nucleare è energia sicura e pulita, Il Riformista, 11 marzo 2010
- Prefazione al volume “Il sistema dei prezzi dell’energia elettrica per il consumatore domestico” di Gian Paolo Repetto e Daniela Vazio, Rubbettino, 2010